Sommario
Come richiedere la cancellazione dei dati personali?
Cosa deve fare l’interessato L’interessato che vuole far cancellare i propri dati oppure che revoca il consenso al trattamento dei dati personali deve inoltrare una richiesta al titolare di trattamento o al responsabile del trattamento, se designato.
Cosa prevede il diritto di rettificazione nel regolamento ué sulla protezione dei dati personali?
L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali inesatti che lo riguardano senza ingiustificato ritardo.
Come possono essere archiviati i dati secondo il Dlgs 196 2003?
“posta elettronica”, messaggi contenenti testi, voci, suoni o immagini trasmessi attraverso una rete pubblica di comunicazione, che possono essere archiviati in rete o nell’apparecchiatura terminale ricevente, fino a che il ricevente non ne ha preso conoscenza.
Quali sono i termini per la risposta alla richiesta dell’esercizio di un diritto da parte dell’interessato?
Il termine per la risposta all´interessato è, per tutti i diritti (compreso il diritto di accesso), 1 mese, estendibili fino a 3 mesi in casi di particolare complessità; il titolare deve comunque dare un riscontro all´interessato entro 1 mese dalla richiesta, anche in caso di diniego.
Quando devono essere cancellati i dati personali?
Risposta. Sì, puoi chiedere che i tuoi dati personali vengano cancellati quando, ad esempio, i dati che la società detiene su di te non sono più necessari o quando i tuoi dati sono stati utilizzati illecitamente. I dati personali forniti quando eri un bambino possono essere cancellati in qualsiasi momento.
Come cancellare i miei dati?
Verranno rimossi dagli altri dispositivi e dal tuo Account Google.
- Apri l’app Chrome. sul telefono o tablet Android.
- Tocca Altro. Impostazioni.
- Tocca Privacy. Cancella dati di navigazione.
- Scegli un intervallo di tempo, ad esempio Ultima ora o Tutto.
- Seleziona i tipi di dati che vuoi rimuovere.
- Tocca Cancella dati.
Cosa prevede il regolamento ué 679 2016?
Il presente regolamento è inteso a contribuire alla realizzazione di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia e di un’unione economica, al progresso economico e sociale, al rafforzamento e alla convergenza delle economie nel mercato interno e al benessere delle persone fisiche.
Quale funzione svolgono regolamenti come il regolamento generale sulla protezione dei dati GDPR )?
Permette di armonizzare le diverse normative sulla protezione dei dati in tutta l’UE, facilitando così l’osservanza delle norme da parte delle imprese non europee; tuttavia, questo è stato ottenuto a costo di un regime che prevede una severa disciplina di protezione dei dati, con rigide sanzioni che possono raggiungere …
Qual è il periodo di conservazione dei dati personali?
Tutti i dati hanno una ”scadenza” nel senso che essi debbono essere trattati per lo stretto necessario in termini di finalità e tempi. Al riguardo, si richiama il provvedimento del Garante italiano che, in materia, ha stabilito – predeterminandoli- i tempi di conservazione in 24 mesi dalla registrazione.
Cosa deve fare l’Agenzia allo scadere dei termini di conservazione dei dati personali?
Se infatti il tempo di conservazione per la finalità A è di 5 anni e per la finalità B di 10 anni quello che il Titolare dovrà fare non sarà la cancellazione del dato trascorsi i primi 5 anni, ma impedire che lo stesso sia utilizzato per la prima finalità.
Quando il titolare risponde alla richiesta di esercizio dei diritti?
Il Titolare che riceve la richiesta deve dare risposta entro un mese (termine che può essere esteso sino a tre mesi in casi di particolare complessità) e deve farlo, anche in caso di diniego, in modo conciso, trasparente ed utilizzando un linguaggio semplice e chiaro.
In che circostanza un titolare può richiedere un contributo spese per evadere le richieste di un interessato in caso di esercizio dei diritti di quest’ultimo?
Le operazioni poste in essere dall’azienda per ottemperare alle richieste sono gratuite, tuttavia qualora le richieste risultino manifestamente infondate o eccessive (in particolare per il carattere ripetitivo della richiesta), il titolare avrà facoltà di richiedere un contributo spese ragionevole ai soggetti …