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Come si chiama il fiore del desiderio?
Tutti, almeno una volta nella vita,abbiamo soffiato su questo fiore, magari nella speranza che si realizzasse un nostro desiderio. Il soffione è chiamato anche tarassaco, o dente di leone, per la forma seghettata e dentellata delle sue foglie, o ancora piscialletto, per le sue proprietà diuretiche.
Quando il tarassaco diventa soffione?
Fioritura fine primavera fino a metà estate. Fiori piccoli di un particolare verde chiaro-giallo, i frutti maturano in autunno. Fiori ermafroditi. Come sempre partiamo dai boccioli, che di questo periodo (ma già da molto prima) riempiono la pianta.
Che pianta è il soffione?
Taraxacum officinale
Il taràssaco comune (Taraxacum officinale [Weber ex Wiggers, 1780]) è una pianta a fiore (angiosperma) appartenente alla famiglia delle Asteracee. L’epiteto specifico, officinale, ne indica le virtù medicamentose, note fin dall’antichità e sfruttate con l’utilizzo delle sue radici e foglie.
Cosa sono i peli bianchi del dente di leone?
L’achenio è provvisto di un pappo, un ciuffo di peli bianchi, originatosi dal calice modificato, che agevola, grazie al vento, la dispersione del seme al momento della separazione dalla pianta d’origine.
A cosa serve il miele di tarassaco?
Le proprietà peculiari di questo miele sono sicuramente quelle diuretiche, depurative e drenanti. È per questo che molto spesso viene inserito all’interno di diete purificanti o utilizzato per cure che mirano all’eliminazione delle tossine dal nostro organismo.
In che mese fiorisce il tarassaco?
primavera
Comunemente, è noto anche come “Dente di leone” per via della forma dentata delle sue foglie, che sono commestibili: per questo motivo, viene anche chiamato “cicoria matta”. Il tarassaco fiorisce in primavera e termina il suo ciclo di vita nel periodo autunnale, con un’infiorescenza di un bel giallo deciso.
Perché il tarassaco si chiama Dente Di Leone?
Dente di leone origine nome Il particolare nome di questa pianta a causa della forma dentata delle sue foglie. Il nome soffione, invece, proviene dalla palla lanuginosa contenente i suoi semi.
Come sono i fiori del dente di leone?
Nonostante se ne mangino le foglie e la radice, le caratteristiche morfologiche principali del dente di leone sono il fiore, tipicamente di colore giallo intenso, e l’infruttescenza, caratterizzata da piccoli acheni dotati di peluria bianca simile ad una piuma che formano un palloncino trasparente.