Sommario
Come alleviare il dolore della cefalea a grappolo?
Terapia di attacco, per alleviare la cefalea a grappolo. I trattamenti di maggior successo prevedono la somministrazione di sumatriptan (Imigran ®) o di altri triptani, i quali riescono ad agire sul dolore entro 10-15 minuti.
Quanti anni dura la cefalea a grappolo?
Il grappolo dura abitualmente da 2 settimane a 3 mesi. Nella maggior parte dei casi i “grappoli” ricorrono con una frequenza variabile tra 1 ogni 2 anni e 2 all’anno con una durata da 2 settimane a 3 mesi: cefalea a grappolo episodica.
Come si manifesta la cefalea a grappoli?
La cefalea a grappolo è caratterizzata da un dolore lancinante che colpisce un solo lato della testa, concentrandosi spesso nella zona attorno all’occhio. È la forma più grave di mal di testa e, fortunatamente, anche la più rara. Colpisce una persona su 500-1000.
A cosa può essere dovuto il mal di testa?
Le emicranie possono essere causate da una mancanza di sonno, da cambiamenti del tempo, fame, stimolazione eccessiva dei sensi, stress o altri fattori. Possono essere aggravate dall’attività fisica, dalla luce, dai rumori o dagli odori. La diagnosi del medico si basa sui sintomi tipici.
Come far passare un attacco di cefalea?
I nostri 10 consigli contro l’emicrania
- Olio di menta piperita. Quando soffrite di un attacco, spalmate olio di menta piperita sui punti dolenti della fronte o delle tempie.
- Crioterapia e termoterapia.
- Tisana al salice bianco.
- Tecniche di rilassamento.
- Omeopatia.
- Vaniglia.
- Zenzero.
- Alimenti integrali.
Cosa non mangiare con cefalea a grappolo?
Tra questi i principia sono i cibi dalla digestione particolarmente complessa come gli agrumi, le cipolle, i crauti, le olive in salamoia, la frutta secca in guscio, il pane e la pizza caldi (appena sfornati), le banane mature, il cioccolato, i fritti, il caffè (in modica quantità al contrario può anche essere benefico …
Come combattere la cefalea?
Come integrazione delle convenzionali terapie farmacologiche, per alleviare la cefalea tensiva si consigliano:
- tecniche di tipo fisioterapico.
- rilassamento muscolare.
- biofeedback.
- terapie cognitive comportamentali.
- l’agopuntura.
Come riconoscere la cefalea?
Il dolore nell’emicrania è solitamente intenso, pulsante e concentrato in una metà del capo, non necessariamente sempre la stessa. Può essere accompagnato da nausea, vomito, lacrimazione, spiccata sensibilità alla luce (fotofobia), ai rumori (fonofobia) o agli odori (osmofobia) e insonnia.
Che tipo di mal di testa da il Covid?
Tra le prime si stima che il mal di testa sia uno dei sintomi neurologici più rappresentati nell’ambito delle sintomatologie proprie del Covid: circa il 60% dei contagiati ha denunciato una cefalea, soprattutto emicranica e in misura minore tensiva, in alcuni casi molto disabilitante e invalidante».