Sommario
Come smaltire un rifiuto?
I rifiuti possono essere infatti smaltiti nelle discariche, bruciati negli inceneritori o “termovalorizzatori“, trattati nei compostaggi o in altri impianti specializzati oppure riciclati per essere nuovamente utilizzati.
Perché è importante una corretta gestione dei rifiuti?
Una corretta gestione dei rifiuti è fondamentale sia dal punto di vista politico-economico, sia dal punto di vista ambientale, in quanto implica la tutela di beni costituzionalmente protetti quali il diritto alla salute (art. 32 Cost.) e la tutela dell’ambiente (art. 9 Cost.).
Come smaltire un rifiuto pericoloso?
Inviare i rifiuti presso gli appositi impianti di smaltimento ogni 3 mesi, senza considerare la quantità prodotta; Spedire i rifiuti presso gli appositi impianti di smaltimento entro 1 anno dalla produzione, se la quantità è inferiore a 30 metri cubi, per un massimo di 10 metri cubi di rifiuti pericolosi.
Cosa devono fare i produttori di rifiuti speciali per smaltirli?
L’impresa che produce i rifiuti deve essere in grado di provvedere, prima, al deposito temporaneo e poi, all’invio presso gli appositi impianti di recupero o smaltimento entro un tempo stabilito.
Quali sono i principi che guidano la corretta gestione dei rifiuti?
Prevenzione nella formazione dei rifiuti. Riduzione della loro pericolosità
Cosa si intende per gestione rifiuti?
La gestione dei rifiuti è l’insieme delle politiche, procedure o metodologie volte a gestire l’intero processo dei rifiuti, dalla loro produzione fino alla loro destinazione finale coinvolgendo quindi la fase di raccolta, trasporto, trattamento (recupero o smaltimento) fino al riutilizzo/riciclo dei materiali di scarto …
Quali sono i rifiuti più pericolosi?
Elenco dei rifiuti pericolosi: quali sono?
- gli scarti della raffinazione del petrolio;
- scarti dei processi chimici industriali;
- gli scarti dell’industria metallurgica;
- gli scarti che provengono da apparecchiature elettriche ed elettroniche;
- i solventi;
- gli oli esausti;
- batterie e accumulatori;