Sommario
Cosa si intende con materie prime?
materia prima Materiale fornito dallo sfruttamento delle risorse naturali e destinato a successive lavorazioni per la produzione di beni. Tipologie di materie prime. In base all’origine produttiva, le m. p. si ripartiscono in agricole (legno, fibre naturali, oli vegetali ecc.)
Cosa si intende per materia prima seconda?
Le cosiddette materie prime seconde sono costituite da materiale di scarto della lavorazione delle materie prime oppure da materiali derivati dal recupero e dal riciclaggio dei rifiuti. L’utilizzo della materia prima seconda è oramai definito anche a livello normativo.
Dove vanno le materie di consumo?
Stato Patrimoniale Il materiale di consumo in rimanenza deve essere iscritto in bilancio al costo di acquisto (se acquistato da terzi) o al costo di produzione (se prodotto all’interno dell’impresa). Nel costo di acquisto si comprendono anche i costi accessori.
Come si chiamano le materie prime che finiscono?
Nel contesto aziendalistico, in un’impresa che esegue attività di assemblaggio, gli articoli finiti acquistati (ad esempio: materiali elettrici, elettronici e meccanici per realizzare, in catena di montaggio, elettrodomestici) sono materie prime (spesso i materiali per il montaggio sono chiamati “componenti”).
Quali sono le materie prime esempi?
Alcune materie prime (come i cereali, la frutta e la carne) servono per nutrirsi; altre materie prime (come il legno, le fibre tessili e i minerali) servono per fabbricare gli oggetti; altre materie prime (come il petrolio, il carbone e il metano) servono per riscaldare le case e per far funzionare le macchine.
Che cosa significa sottoprodotto?
I sottoprodotti sono quegli scarti di produzione che possono essere gestiti come beni e non come rifiuti, se soddisfano tutte le condizioni previste dalla legge (art. 184-bis del D.L.vo 152/2006), con grandi vantaggi economici e gestionali.
Come si rileva in contabilità l’acquisto di merci e materie di consumo?
L’acquisto di merci e di materie di consumo e di ogni altro bene destinato al consumo o alla vendita in tempi brevi si rileva in Dare di specifici conti Acquisti, che sono conti economici di reddito accesi ai costi d’esercizio.
Come si calcola il materiale di consumo?
Per convenzione il metodo di calcolo consiste in un importo forfettario per ora di mano d’opera di verniciatura che moltiplicato con il totale delle ore di verniciatura da come risultato una somma corrispondente ai cosi detti “materiali di consumo”.
Cosa significa end of waste?
n. 152/2006. L’End of Waste è la disciplina giuridica riguardante la cessazione della qualifica di rifiuto al termine di un processo di recupero. Si intende quindi il processo che, concretamente, permette ad un rifiuto di tornare a svolgere un ruolo utile come prodotto.
Che differenza c’è tra materia prima e materiale?
I materiali sono gli elementi necessari per la produzione di oggetti (prodotti) destinati a soddisfare i bisogni dell’uomo. I materiali sono ottenuti dalle risorse naturali. Quando una risorsa naturale può essere utilizzata per produrre materiali viene definita materia prima.