Sommario
- 1 Dove si è sviluppata la ginnastica artistica?
- 2 Come si valuta la ginnastica artistica?
- 3 Dove è più diffusa la ginnastica ritmica?
- 4 Come si calcola il punteggio nelle gare di ginnastica artistica?
- 5 Come si calcolano i punteggi della ginnastica artistica?
- 6 Quali sono le discipline della ginnastica sia maschili che femminili?
Dove si è sviluppata la ginnastica artistica?
Nel XIX° secolo F.L. Jahn inaugurò a Berlino la prima palestra pubblica all’aperto, mentre Adolf Spiess, in Germania, sviluppò la ginnastica collettiva. Dall’unione dei metodi di Jahn e Spiess nacque la ginnastica artistica odierna.
Come funzionano le gare di ginnastica artistica?
Il metodo di gara è il 5-3-3: cinque ginnasti per squadra, tre gareggiano su ogni attrezzo, tutti e tre i punteggi vengono presi in considerazione. I risultati di tutti e quattro/sei gli attrezzi vengono sommati e i tre ginnasti col totale maggiore vincono una medaglia nel concorso generale individuale.
Come si valuta la ginnastica artistica?
Il Codice dei Punteggi (CdP) è lo strumento di valutazione degli esercizi nelle competizioni di Ginnastica Artistica ai Giochi Olimpici, Giochi Olimpici Giovanili, Campionati del Mondo, Competizioni locali e intercontinentali, Incontri internazionali.
Quali sono le discipline della ginnastica attrezzistica artistica maschile?
Tali attrezzi sono: corpo libero, cavallo con maniglie, anelli, volteggio, parallele, sbarra. Gli esercizi vengono valutati da appositi giudici in base al loro contenuto, sia in termini di complessità tecnica che di precisione ed eleganza esecutiva.
Dove è più diffusa la ginnastica ritmica?
In Italia lo sviluppo di questa disciplina avviene soprattutto nella città di Torino. Qui a partire dal 1925 vengono realizzati i primi esercizi a corpo libero e con l’utilizzo di piccoli attrezzi. Solo nel 1948, tuttavia, questo tipo di ginnastica diventa uno sport a livello agonistico.
Quando nasce la ginnastica artistica femminile?
Nel 1952 questa disciplina entra a far parte dei programmi scolastici sotto la denominazione di “Ginnastica Femminile” e prende definitivamente il volo grazie alle Olimpiadi di Roma del 1960, dove la nazionale maschile conquista le sue prime tre medaglie.
Come si calcola il punteggio nelle gare di ginnastica artistica?
In base alla loro difficoltà, il codice prevede una valutazione. Si va dagli elementi A (i più semplici, 0.10 punti) a quelli H (i più complessi, previsti solo al corpo libero, 0.80 punti). Ogni lettera “scalata” il punteggio aumenta di un decimo (ad esempio B è 0.20, C è 0.30 e così via).
Quanto misura la pedana del corpo libero?
12×12 metri
Per il corpo libero si ricorre all’uso di una pedana quadrata, o “quadrato”, ampia 12×12 metri, con un metro di “sicurezza” intorno. Tale pedana consente un’amplificazione dello slancio e contemporaneamente un arrivo adeguato da salti ed evoluzioni.
Come si calcolano i punteggi della ginnastica artistica?
Come si vince nella ginnastica artistica?
Vince chi totalizza il punteggio maggiore. I migliori (ma solo due per nazione, al massimo per ogni attrezzo) concorrono nella finale individuale di specialità (event finals – EF).
Quali sono le discipline della ginnastica sia maschili che femminili?
La ginnastica artistica maschile prevede sei specialità: corpo libero, parallele, sbarra, anelli, cavallo con maniglie, volteggio. La ginnastica artistica femminile prevede quattro specialità: corpo libero, trave, parallele asimmetriche e volteggio.
Quali sono le discipline della ginnastica?
Le discipline riconosciute dalla Federazione internazionale sono la ginnastica artistica maschile, la ginnastica artistica femminile, la ginnastica ritmica, il trampolino elastico, l’aerobica sportiva, la ginnastica acrobatica e la ginnastica generale.