Sommario
Perché è importante il fiume Tevere?
E’ difficile credere che, in assenza di questo prezioso corso d’acqua, la città eterna avrebbe avuto lo stesso percorso storico.Il Tevere fu per i Romani elemento di vita in tutti i sensi: assicurava l’acqua per la sopravvivenza, era via di comunicazione primaria ed era elemento di difesa.
In quale punto è più facile attraversare il fiume Tevere è perché?
La strettoia di Roma, dove per di più il Tevere è diviso in due bracci dall’Isola Tiberina, ha reso possibile l’attraversamento del fiume fin dall’antichità: ecco perché Roma è sorta proprio qui.
Cosa sarebbe il fiume Tevere per i Romani?
Il fiume Tevere, simbolo di Roma. Cosa sarebbe Firenze senza l’Arno? E Bologna senza i suoi portici? O Milano senza i suoi grattacieli? Ecco l’importanza del Tevere per i romani può essere paragonata a questi grandi simboli per le altre città.
Qual è il nome più antico del Tevere?
Un altro antico nome del Tevere è stato Rumon, di origine etrusca, da molti collegato al nome di Roma. Il nome attuale deriverebbe secondo la tradizione dal re latinoTiberino Silvio, che vi sarebbe annegato. Secondo Virgilio, invece, già gli etruschi lo chiamavano Thybris.
Attualmente il Tevere nella città di Roma è parzialmente navigabile da piccole imbarcazioni, canoe e battelli, in alcuni tratti a partire dalla Diga di modulazione di Castel Giubileo a nord fino alla foce ad Ostia a sud, a causa della presenza di alcune rapide (ad es. nei pressi dell’Isola Tiberina) e bassifondi.
Come si vede nel diagramma del bacino del Tevere?
Come si vede nel diagramma, il bacino del Tevere è ricco di affluenti e subaffluenti, ma il fiume riceve la maggior parte delle sue acque dalla riva sinistra, dove ha come adduttori principali il sistema Chiascio – Topino, il Nera (che raccoglie le acque del Velino) e l’ Aniene.