Quale opera scrisse Galilei in polemica con il gesuita Orazio Grassi?
Nato in risposta alla Libra astronomica ac philosophica (1619) del gesuita Orazio Grassi, celato sotto lo pseudonimo di Lotario Sarsi, Il saggiatore è l’opera più significativa all’interno della lunga controversia sulle comete, corsa fra Galileo e la Compagnia dopo l’osservazione di tre di esse, apparse fra il 1618 e …
Qual è la prima ipotesi che formula Galileo a proposito delle nuove stelle osservate?
Afferma che l’aumento di grandezza percepito osservando con il cannocchiale le stelle rispetto agli altri corpi celesti è inferiore e ciò è dovuto al fatto che le stelle osservate a occhio nudo, appaiono più grandi perchè dotate di una corona di luce diffusa.
Quali sono le scoperte di Galileo Galilei?
La storia di Galileo Galilei: le sue scoperte rivoluzionarie e il suo rapporto – difficile – con il potere. Nato a Pisa il 15 febbraio 1564 da famiglia di antiche origini ma mezzi modesti, Galileo Galilei era il maggiore dei sette figli di Vincenzo Galilei e Giulia Ammannati, il padre fiorentino
Come parte il pensiero scientifico di Galileo?
Il pensiero scientifico di Galileo parte dalle opere di Euclide e Archimede e i primi studi scientifici riguardano il peso specifico dei metalli nell’aria, l’isocronismo del pendolo, la legge di caduta dei gravi.
Quando Galileo sentì parlare di questa invenzione?
Nel luglio del 1609 Galileo sentì parlare a Venezia di un’invenzione olandese che serviva per osservare gli oggetti da lontano. In un giorno appena ne costruì un prototipo che mostrò all’entusiasta Senato veneziano. I notabili della Serenissima gli offrirono un posto a vita a Padova, remunerato con mille fiorini all’anno.
Come cambiò Galileo Galilei la scienza e il mondo intero?
Con le sue scoperte Galileo Galilei cambiò il modo di fare scienza e il mondo intero, eppure morì da solo in esilio nella residenza ad Alatri. Il 31 ottobre 1992, 359 anni dopo l’abiura, papa Giovanni Paolo II riconobbe gli errori commessi dalla Chiesa nei confronti di Galileo davanti alla sessione plenaria della Pontificia accademia delle