Quali erano le malattie più frequenti nel Medioevo?
Nel Medioevo non sono mancate le epidemie che, anzi, erano molto frequenti. Le più gravi erano senza dubbio rappresentate dalle epidemie di peste, di cui si conoscevano due forme: quella bubbonica, caratterizzata dall’indurimento e dalla suppurazione dei gangli, mortale nel 60-80% dei casi, e la polmonare che, nella sua forma più virulenta,
Quali erano le malattie e le epidemie nel Medioevo?
Malattie ed epidemie nel Medioevo Nel Medioevo non sono mancate le epidemie che, anzi, erano molto frequenti. Le più gravi erano senza dubbio rappresentate dalle epidemie di peste, di cui si conoscevano due forme: quella bubbonica, caratterizzata dall’indurimento e dalla suppurazione dei gangli,
Quali erano le epidemie di peste nel Medioevo?
Nel Medioevo non sono mancate le epidemie che, anzi, erano molto frequenti. Le più gravi erano senza dubbio rappresentate dalle epidemie di peste, di cui si conoscevano due forme: quella bubbonica, caratterizzata dall’indurimento e dalla suppurazione dei gangli, mortale nel 60-80% dei casi, e la polmonare che, nella sua forma più virulenta
Qual è la caratteristica del Comune medievale?
comune medievale Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che in Italia raggiunse una indipendenza di fatto.
Come si afferma che la malattia mentale sia collegata a fattori sociali?
Si afferma, fra gli anni ‘60-’70, l’idea che la malattia mentale possa essere collegata a fattori sociali, posizione sostenuta dalla psichiatria sociale e dall’antipsichiatria, secondo la quale la società etichetta come malato mentale colui che tenta di opporsi all’oppressione ed al conformismo del sistema.