Sommario
Cosa è un motoneurone?
Il motoneurone è tra le cellule di maggior volume nel sistema nervoso. Si riconoscono due tipi di motoneurone: Il primo è la cellula localizzata nella corteccia frontale motoria che invia un lunghissimo prolungamento verso il basso, fino all ‘apice del midollo spinale a raggiungere, appunto, il secondo motoneurone.
Quali sono le malattie del secondo motoneurone?
Le più note malattie del motoneurone sono: la SLA, la sclerosi laterale primaria, l’atrofia muscolare progressiva, la paralisi bulbare progressiva e la paralisi pseudobulbare. Attualmente, di tutte queste patologie i medici ignorano le precise cause.
Qual è la malattia più grave dei neuroni del sistema motorio?
sclerosi laterale amiotrofica (SLA o ALS): è la più grave e colpisce sia il 1º motoneurone sia il 2º, talvolta anche il bulbo encefalico.
Quali funzioni compie il sistema nervoso?
Il sistema nervoso mette in comunicazione le diverse parti dell’organismo e coordina le loro funzioni volontarie e involontarie. In particolare, il cervello e il midollo spinale integrano le informazioni provenienti dagli altri organi e dall’ambiente esterno e pianificano opportune reazioni.
Come funziona il secondo motoneurone?
Queste fibre raggiungono il secondo motoneurone trasmettendogli l’impulso elettrico. Il secondo motoneurone, che si trova a livello del tronco encefalo e del midollo spinale, una volta attivato genera anche esso un impulso elettrico che percorre il suo prolungamento (assone) e raggiunge la fibra muscolare.
Quali sono i motoneuroni alfa?
I motoneuroni alfa (α) sono i più grandi del corpo umano e per questo presentano la velocità di conduzione del segnale nervoso più elevata, con un valore medio di circa 90 metri al secondo; essi sono specializzati nella conduzione del segnale nervoso alle cellule muscolari scheletriche.
Come funziona il motoneurone nel midollo spinale?
Nel midollo il primo motoneurone finisce la sua corsa e stabilisce un contatto (sinapsi) con il secondo motoneurone (o neurone periferico). Quest’ultimo, partendo dalle corna anteriori del midollo spinale, si prolunga verso la periferia, raggiunge i muscoli e si sfiocca al loro interno in tante piccole ramificazioni (placca motoria)