Sommario
Cosa si intende per franchising?
Il franchising è un contratto tra due imprenditori che si basa sull’omogeneità. La casa madre, l’azienda o l’imprenditore singolo, viene definita affiliante o franchisor, mentre l’affiliato è anche detto franchisee.
Quando si parla di franchising?
Il franchising, definito anche affiliazione commerciale, è una formula di collaborazione tra imprenditori indipendenti per la distribuzione di servizi e/o beni, indicata per chi vuole avviare in proprio una nuova impresa usufruendo al contempo di format già sperimentati ed un brand affermato sul mercato.
Cosa fa il franchisor?
Il franchisor è il titolare di prodotti o servizi che concede all’affiliato per commercializzarli utilizzando i propri segni distintivi, il proprio know-how e la propria assistenza. Il franchisee dovrà rispettare gli standard e i modelli di gestione e commercializzazione che vengono decisi dal franchisor.
Qual è la forma di contratto di franchising?
Il contratto di franchising, o affiliazione commerciale, è un contratto atipico, cioè non direttamente disciplinato da Codice Civile. Il contratto di franchising deve avere forma scritta, pena la nullità del contratto stesso.
Quanto costa aprire un McDonald’s?
Il costo medio di un ristorante McDonald’s è di circa 1 milione di euro (IVA esclusa), a questo costo va aggiunto un initial fee dell’importo massimo di 45.000 € (IVA esclusa) che è parametrata alla durata contrattuale; solitamente il contratto di franchising ha una durata di 20 anni.
Quanto costa franchising Carrefour?
Il brand Carrefour è di sicuro successo, tuttavia, per poter entrare a far parte di questo network della grande distribuzione, occorre un investimento iniziale di circa 500mila euro.
Quali vantaggi assicura il franchising ai contraenti?
Vantaggi del franchising per il franchisee
- Assistenza aziendale.
- Riconoscimento del marchio.
- Tasso di fallimento inferiore.
- Potere d’acquisto.
- Profitti.
- Rischio più basso.
- Base di clientela integrata.
- Sii il capo di te stesso.